Noleggio a Lungo Termine e Legge 104: requisiti e documenti

Una soluzione che sta guadagnando sempre più consensi tra i consumatori è il noleggio auto a lungo termine. Questo tipo di affitto è destinato a privati, aziende e possessori di partita Iva, dunque anche i disabili possono fruirne, assicurandosi indipendenza e autonomia. Tuttavia, sebbene questa alternativa all’acquisto sia molto conveniente, la Legge 104 non include questo tipo di contratto tra quelli ammissibili agli sgravi fiscali. Cerchiamo, quindi, di comprendere come questa forma di locazione come si inserisce nel quadro delle agevolazioni previste dalla normativa per le persone con disabilità e i loro familiari.
Il quadro normativo relativo alla Legge 104

Al momento della stipula del contratto di NLT, è possibile scegliere di inserire servizi aggiuntivi nel canone mensile da pagare. Infatti, oltre al pacchetto standard che fa parte della natura di questo tipo di noleggio, esiste la possibilità di scegliere opzioni che consentono l’estrema personalizzazione del mezzo dal punto di vista del suo utilizzo, per averlo sempre in condizioni ottimali. Questi comprendono qualsiasi riparazione in caso di guasto o incidente, la sostituzione degli pneumatici in caso di foratura o per il cambio stagionale obbligatorio.
L'assicurazione include non solo la RCA, ma anche coperture per danni accidentali al veicolo (Kasko), furto e incendio, assistenza su strada 24/7 ed estensione della copertura infortuni. La presenza di opzioni aggiuntive che coprono eventualità che possono mettere in seria difficoltà una persona affetta da disabilità, oltre al grado elevato di personalizzazione del contratto anche per ciò che riguarda altri parametri come il chilometraggio compreso nella quota mensile, rende il noleggio a lungo termine una soluzione realmente appetibile anche in assenza di una normativa fiscale mirata al supporto di questo tipo di fattispecie.
Fortunatamente, le società di noleggio a lungo termine tentano di coprire questo vuoto normativo proponendo offerte dedicate alle persone disabili e ai loro familiari, che consentono di avere condizioni vantaggiose sul canone mensile e sui servizi inclusi. Gli sconti possono andare dal 5% al 20%, a seconda del veicolo scelto e dell’allestimento speciale con il quale viene reso idoneo all’utilizzo da parte delle persone disabili.
Possono essere previsti abbattimenti sul costo di alcuni servizi a supporto della speciale condizione in cui si trova l’utente, come il recupero su strada in caso di imprevisto e disponibilità in tempi brevi di un veicolo sostitutivo con il medesimo livello di personalizzazione. Tutto questo per evitare che soggetti con difficoltà particolari rimangano isolati, senza la possibilità di avere una vita dignitosa, esercitando il proprio diritto di essere indipendenti e autonomi negli spostamenti, siano essi legati alla propria attività lavorativa o meno.
Guide utili:

Come si fa e quanto costa il passaggio di proprietà

I SUV ibridi più richiesti sul mercato

Migliori auto sotto i 20.000 euro

I SUV elettrici più acquistati nel 2024

Cambio automatico o manuale, quali sono le differenze e quale conviene di più?

Ibrida o elettrica: quale auto scegliere? Vantaggi, svantaggi e considerazioni per la scelta

Migliori auto per famiglie

Migliori SUV sotto i 30.000 euro: quale scegliere?

Quali sono le auto più sicure del 2024?

Qual è la differenza tra mild hybrid e plug-in hybrid e full hybrid?
Le ultime news:

Verifica Auto Rubate: Come Fare il Controllo della Targa

Tutto quello che devi sapere sul cambio Tiptronic

Tutti gli incentivi per l'acquisto di un'auto usata

Tutor in autostrada: come funziona, dove e quando è attivo. La guida completa

Sistemi ADAS per l'auto: quali sono gli obbligatori

Rilevatore di Stanchezza in Auto: Come Funziona?

Quando e come fare rifornimento di AdBlue, l'additivo fondamentale per ridurre le emissioni

Quando conviene il noleggio a lungo termine senza anticipo?

Precedenza in rotonda: le regole e il comportamento da seguire alla guida del veicolo
