Cosa si rischia quando si guida con il braccio fuori dal finestrino

Quando si guida con il braccio fuori dal finestrino, i rischi per la propria incolumità crescono in misura esponenziale. Si tratta di un'abitudine messa in atto troppo spesso, ma che dovrebbe essere evitata. Soprattutto durante la stagione estiva, o comunque in occasione dei periodi più caldi dell'anno, ci si accinge a portare avanti un atteggiamento del genere. Ecco come bisogna comportarsi e quali sono i pericoli ai quali stare attenti.
Perché si ha l'abitudine di tenere il braccio fuori dal finestrino
Mentre si è alla guida della propria vettura, l'abitudine di tenere il braccio fuori dal finestrino può essere quasi automatica. Ad ogni modo, un'opzione simile potrebbe risultare deleteria sotto l'aspetto relativo alla sicurezza, dato che sarebbe consigliabile guidare con tutte e due le mani al volante. Eppure, in molti casi, non si riesce proprio a fare a meno di seguire una consuetudine del genere.

Tale gesto risulta particolarmente piacevole in occasione della stagione estiva, soprattutto quando si guida una vettura scoperta. Resistere al richiamo dell'aria fresca proveniente dell'esterno può sembrare alquanto difficile, ma un automobilista responsabile dovrebbe tenere sotto controllo ogni sorta di tentazione mentre sta guidando. Inoltre, c'è chi porta avanti questo accorgimento solo per mettere in mostra il proprio presunto fascino. Infatti, ogni persona che vuole fumare una sigaretta tende a lasciare la mano all'esterno della vettura, ostentando serenità, presenza scenica, spigliatezza. Nell'immaginario collettivo, determinati aspetti donano al guidatore un certo fascino, oltre a una bellezza sorprendente. Tuttavia, un aspetto simile non è importante quanto la ricerca di uno stile di guida all'insegna della massima sicurezza. Con tali premesse, il braccio all'esterno si rivela più un vizio che una virtù, oltre che una sorta di incitamento al mancato rispetto di regole molto importanti durante ogni tragitto alla guida della propria auto. Di conseguenza, è necessario limitare al minimo un espediente di questo tipo, al fine di salvaguardare l'incolumità personale e quella degli altri automobilisti, motociclisti e pedoni.
Perché questa abitudine può essere considerata errata
Come si può ben intuire, l'attitudine a tenere il braccio fuori dal finestrino può essere considerata sbagliata per diverse ragioni. C'è chi pensa che una situazione del genere non comporti alcun rischio, specie se a velocità moderata. Eppure, non è assolutamente così. Basta un attimo di disattenzione e si rischia di far fronte a pericoli davvero molto gravi, con la prospettiva di pentirsi troppo tardi per ciò che è stato commesso. Sono numerose le regole da tenere d'occhio per quanto riguarda il Codice della Strada. Tante persone non le rispettano con una certa frequenza, dalle precedenze ai sorpassi avventati. Niente può essere lasciato in secondo piano mentre si è alla guida. Dalla vettura che sbanda al motorino che tocca un veicolo, un braccio lasciato fuori può nascondere situazioni molto preoccupanti. Sotto l'aspetto tecnico, il volante dovrebbe essere condotto con entrambe le mani. Se viene attuato questo piccolo accorgimento, controllare la vettura diventa molto più semplice. Una mano sola non basta, dato che è sufficiente un attimo per perdere il controllo dello sterzo e farlo sbandare con una certa velocità. In tali frangenti, le conseguenze possono essere devastanti. A tutto ciò, bisogna aggiungere che il cambio e il volante sarebbero tenuti con lo stesso braccio nel caso in cui l'altro venga messo fuori uso, a meno che la vettura non sia dotata di un cambio automatico. Infine, non ci si può dimenticare dell'importanza dell'aspetto relativo alla propria salute. Se si guida con una mano sola, un falso movimento può portare a infiammazioni e dolori muscolari e articolari. Di conseguenza, sono davvero numerose le motivazioni per le quali tenere le mani ben salde al volante può fare la differenza, contribuendo a uno stile di guida consono.
Cosa dice il Codice della Strada sul braccio fuori dal finestrino
In base a quanto dichiarato dal Codice della Strada, non esiste alcuna regola che vieti di guidare con il braccio fuori dal finestrino. Un accorgimento simile non comporterebbe alcuna sanzione pecuniaria, ma alcuni articoli impediscono di guidare in maniera scomposta. Secondo quanto affermato dall'articolo 140, ad esempio, chi guida o comunque circola in strada deve farlo senza provocare pericoli agli altri e tenendo in massima considerazione ogni elemento relativo alla sicurezza stradale. Inoltre, l'articolo 141 comma 2 sentenzia che il conducente debba mantenere il proprio veicolo sempre sotto controllo, con le mani libere di poter effettuare ogni manovra tempestiva in caso di imprevisto. Ogni ostacolo deve essere così evitato in maniera accurata, con la prospettiva di non provocare alcun rischio a se stessi e agli altri. Se questa norma non viene rispettata, in base a quanto affermato dal comma 11, il conducente deve pagare una multa compresa tra 42 e 173 euro. Quindi, nonostante non sia espressa in maniera evidente la situazione inerente al braccio fuori dal finestrino, è comunque necessario evitare di commettere un gesto di questo tipo. I rischi pratici e per l'incolumità sono sempre dietro l'angolo e ogni attimo di scarsa attenzione può risultare pericoloso, se non addirittura fatale.
Perché il braccio fuori dal finestrino non è sinonimo di guida sicura
Nel complesso, chi è abituato a tenere il braccio fuori dal finestrino non si dimostra più intelligente degli altri e non ostenta alcun tipo di sicurezza. Non bisogna basarsi sulle gesta degli attori cinematografici e dei piloti che fanno parte di determinati lavori. Una guida sportiva richiede la massima attenzione e precisione, con alcune tecniche da seguire in maniera minuziosa. Di conseguenza, è sempre consigliabile guidare con due mani sul volante, evitando di andare incontro ad atteggiamenti considerati poco consoni e sicuri per se stessi e per gli altri.
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