Patente non duplicabile: motivi e cosa fare

Lo smarrimento di un documento importante è causa di fastidiosi disguidi, e qualora si tratti della patente di guida sarà sicuramente un problema. Tuttavia, la soluzione esiste e consiste nella richiesta di un duplicato. Ma qualora questo processo non si possa attuare che cosa succederà?
Vediamo dunque che cosa si può fare per verificare la possibilità di duplicare la patente di guida, anche direttamente da casa usufruendo di una procedura online.

La duplicabilità della patente di guida
Una patente andata perduta, o eccessivamente deteriorata dagli effetti del tempo, specialmente quando quest’ultima è ancora di tipo cartaceo, può essere duplicata senza alcun problema qualora risulti regolarmente censita all’interno dell’archivio nazionale dei soggetti abilitati alla guida. Diversamente, in caso contrario si dovrà usufruire di una procedura burocratica decisamente più complicata.
Una patente di guida può andare incontro a una non duplicabilità da parte dell’U.C.O. (Ufficio Centrale Operativo) per i motivi elencati di seguito:
- all’interno dell’archivio informatico nazionale non risulta la scadenza del documento;
- nella medesima raccolta informatica non è presente il numero;
- nello stesso database nazionale risultano degli impedimenti.
In sostanza, una patente può risultare non duplicabile a causa della presenza di errori o problemi tecnici interni, oppure a causa di dati illeggibili.
Cosa significa patente duplicabile?
- Il documento in questione sarà duplicabile ogni volta in cui la procedura per ottenere la sua copia potrà essere portata avanti direttamente dalle Forze dell’Ordine presso le quali si è presentata la relativa denuncia. Infatti, in tale situazione, qualora la patente risulti regolarmente duplicabile, l’iter burocratico da seguire sarà quello standard, e si riceverà il nuovo documento direttamente a casa, accompagnato dal bollettino postale da pagare in contrassegno al momento della consegna.
Diversamente, quando la certificazione di guida risulta impossibile da duplicare, la richiesta per richiederne una copia andrà presentata direttamente presso l’ufficio della Motorizzazione Civile, o ancora direttamente recandosi in un’agenzia che tratta le pratiche automobilistiche pagando un sovrapprezzo.
La verifica di una patente non duplicabile
- Usufruendo di un una semplice connessione a internet, dei dati relativi alla propria patente di guida, e della denuncia di smarrimento o distruzione, sarà possibile collegarsi al Portale dell’Automobilista per accedere al servizio messo a disposizione del cittadino da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
A questo punto sarà necessario registrarsi o accedere a un proprio account già esistente per poi entrare nella sezione ‘accesso ai servizi’. Ora sarà possibile trovare tutte le info di cui si è alla ricerca, accedendo all’area ‘verifica duplicabilità della patente’ o ‘verifica duplicabilità del documento di circolazione’. In alternativa, come affermato precedentemente, ci si potrà rivolgere a un’agenzia che tratta ogni tipo di pratica automobilistica, pagando chiaramente un sovrapprezzo che comprende il servizio dell’agenzia stessa.
Qualora il documento smarrito non risulti duplicabile, bisognerà rivolgersi alla Motorizzazione, ricordando che il costo di alcune pratiche potrà essere variabile in tutti quei territori a statuto speciale, tra i quali troviamo le isole, Trieste, Gorizia, Udine, Bolzano, Trento e Pordenone.
La denuncia in caso di patente non duplicabile
- Chiaramente, rimanere sprovvisti della patente di guida rappresenta un serio problema. Tuttavia, qualora si presenti tale evenienza, saranno disponibili apposite procedure da seguire, anche se in alcuni casi potranno presentarsi alcuni imprevisti tra i quali troviamo l’impossibilità di ottenere un duplicato. Vediamo dunque come si potrà ovviare a questa problematica iniziando dalla denuncia.
Quando si perde questo documento, risulta illeggibile o viene rubato, innanzitutto bisognerà presentare la regolare denuncia, entro e non oltre le 48 ore dalla constatazione dell'avvenuto danno, presso gli uffici delle Forze dell’Ordine. Nel caso in cui ci si trovi all’estero, la stessa segnalazione dovrà essere presentata anche in Italia. A tal punto verrà rilasciato un permesso provvisorio utile per poter circolare, e contemporaneamente la vecchia patente verrà invalidata. Così facendo, anche se quest’ultima venisse ritrovata, dovrà essere obbligatoriamente distrutta. Gli organi preposti a questo punto si occuperanno anche di controllare immediatamente se l’U.C.O. (Ufficio Centrale Operativo) facente parte del Ministero dei Trasporti, può procedere al rilascio del duplicato della patente di guida. In questo caso l’iter sarà praticamente concluso e si dovrà solamente attendere la consegna del nuovo documento oggetto di smarrimento.
Come procedere nel modo corretto qualora la patente risulti non duplicabile
- Nel caso in cui non sia tecnicamente possibile ottenere un regolare duplicato della patente, si dovrà procedere segnalando la problematica alla Motorizzazione Civile allegata alla richiesta di una copia a causa della mancata duplicabilità. Bisognerà inoltre scegliere l’ufficio provinciale situato nella propria area di residenza per la risoluzione del problema. Nella maggior parte dei casi, questo sarà di tipo tecnico, come ad esempio la presenza di dati scarsamente leggibili, una laminazione non uniforme, oppure una fotografia stampata male. Tuttavia, si potranno riscontrare difficoltà anche in tutti quei casi in cui si verifica un mancato incrocio di informazioni tra le diverse istituzioni interessate.
Detto questo, è bene sottolineare che le tempistiche potranno dilatarsi leggermente, ma infine verrà comunque rilasciato un cosiddetto duplicato d’ufficio, dopo che sarà stata effettuata la verifica del pagamento dei diritti relativi alla legge 870/86.
Non duplicabilità della patente: ulteriori dettagli
- Una volta constatato che la patente risulta a tutti gli effetti non duplicabile sarà il momento di recarsi presso gli uffici della Motorizzazione Civile, sarà necessario aver con sé tutte le pratiche e i documenti necessari alla procedura di rilascio di un duplicato.
Questi sono rappresentati dai seguenti: - la regolare denuncia di furto, distruzione o smarrimento presentata presso le Forze dell’Ordine;
- due fotografie in formato fototessera di cui una autenticata;
- un documento di riconoscimento valido e originale, accompagnato dalla relativa copia;
- l’eventuale permesso di soggiorno o la relativa richiesta di rilascio o rinnovo;
- la domanda contenuta nel modulo TT2112 rilasciato dalla Motorizzazione o scaricabile da internet;
- l’abilitazione provvisoria alla guida;
- l’attestazione del pagamento pari a 10,20 euro effettuato tramite bollettino prestampato sul conto corrente 9001.
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